Le aziende collegate al Salumificio Furina

CANTINE ENOPOLIS BIVONGI

Fin dall’antica Magna Grecia ai nostri giorni, la produzione del vino ha avuto grande impatto sull’economia locale. Questa antica tradizione ha permesso la nascita della prima cantina Sociale già nel 1961. Nel 2008 la Cantina Enopolis Bivongi s.r.l. riceve le attività della cooperativa con l’intento di proseguire con nuovi stimoli e nuove risorse quanto si era già fatto sul territorio a tutela della produzione del vino DOC Bivongi e IGT Calabria e di utilizzare tutto il know-how in termini di risorse umane e conoscenze tecniche che la cantina sociale aveva acquisito in decenni di produzione.

La DOC di Bivongi, fin dal 1996, anno di nascita, comprende 11 comuni a cavallo tra la provincia di Reggio Calabria e di Catanzaro.

Si utilizzano prevalentemente uve autoctone tra le quali Gaglioppo, Magliocco, Greco Nero, Mantonico Nero e Calabrese per le varietà a bacca nera; Greco Bianco, Mantonico Bianco, Guardavalle e Malvasia per le uve a bacca bianca.

È una scelta aziendale quella di contribuire a diffondere nel mondo i buoni prodotti calabresi.

      

AZIENDA AGRICOLA RIGGIO (OLIO E OLIVE)

Da 5 generazioni, dalla metà del 1800, la famiglia Riggio coltiva ulivi e viti, fino ai giorni nostri dove l’ultima generazione continua l’attività aziendale.

Oggi si coltiva nel pieno rispetto dell’ambiente e del terreno stesso, coniugando le varie esigenze dell’impresa con la qualità del prodotto ottenuto. Ecco perché anche nell’ulivo si privilegiano le piante autoctone quali la Carolea, Sinopolese e Geracese. Da quest’ultima, oltre l’olio, si ricavano le olive da mensa di grossa pezzatura, destinata al consumo fresco.

Il resto della coltivazione olivicola è destinata esclusivamente per la produzione di olio extravergine d’oliva, il quale si ottiene dalla spremitura delle olive a Temperature inferiori a 27°C, quindi a freddo.

Lo stoccaggio dell’olio avviene poi in cisterne di acciaio inox, evitando contatti con i due peggiori nemici del grasso, ossia ossigeno e luce, e mantenendo inalterate le caratteristiche chimiche, fisiche ed organolettiche del prodotto.

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Fornisci il tuo contributo!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *